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sabato 12 dicembre 2015

Bisogni Educativi Speciali

Dal mio seminario tenutosi presso la Biblioteca Vallesiana di Castelfiorentino il 26 novembre 2015 (primo del ciclo "La cultura del benessere a scuola").

Definizione di BES:

•”ll Bisogno Educativo Speciale è qualsiasi difficoltà evolutiva di funzionamento, permanente o transitoria, in ambito educativo e/o apprenditivo, dovuta all’interazione dei vari fattori di salute e che necessita di educazione speciale individualizzata”. (Si basa su una visione globale della persona con riferimento al modello ICF della classificazione internazionale del funzionamento, disabilità e salute (International Classification of Functioning, disability and health) fondata sul profilo di funzionamento e sull’analisi del contesto, come definito  dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS, 2002)

Origini del  disagio

Area Funzionale- corporea- cognitiva
-Ospedalizzazioni, malattie acute o croniche, lesioni, anomalie cromosomiche o del corpo.
-Difficoltà motorie o sensoriali, difficoltà di attenzione e di memorizzazione
-Mancanza di autonomia personale e sociale, difficoltà di gestione del tempo e di
-Pianificazione delle azioni, difficoltà di applicazione delle conoscenze, difficoltà linguistiche

Area relazionale
-Difficoltà di autocontrollo, problemi comportamentali ed emozionali, scarsa autostima
-Motivazione e curiosità, difficoltà nelle relazioni con i compagni, gli insegnanti e gli adulti.

Area ambientale
-Famiglia problematica, pregiudizi ed ostilità culturali, ambienti deprivati / devianti, difficoltà socio-economiche, difficoltà di comunicazione o collaborazione tra le agenzie (scuola, servizi, enti…) che intervengono nell’educazione o nella formazione

I BES non si certificano!!

Non possono farlo i servizi sanitari, né in modo diretto o esplicito («il bambino/ragazzo XY è un alunno con Bisogni Educativi Speciali») né indiretto, e questa è una pratica invece molto diffusa: dopo avere segnalato disturbi o difficoltà, si conclude dicendo che per questo alunno la scuola deve applicare le tutele previste dalla Circolare Ministeriale 8/13.


Chi sono, dunque, gli alunni BES?

Sono principalmente BAMBINI, questo non va mai dimenticato, non bisogna confondere la definizione con la persona. E' una definizione che raccoglie tutti coloro che hanno difficoltà o problematiche di varie tipologie, accumunati dalla necessità di ricevere accorgimenti particolari durante il processo educativo, per un periodo più o meno lungo.

Non usiamo queste diciture come zavorre da applicare agli alunni, come etichette che li rendano diversi dagli altri. Sono leggi che ci danno la possibilità di attuare percorsi pedagogici idonei a rispondere alle necessità del singolo. Secondo questa ottica, ognuno di noi è un BES. Perchè ognuno di noi è caratterizzato dai suoi propri specifici bisogni.

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