Etichette

adhd (11) bambini (62) bebè (7) benessere personale (15) bes (22) cibo (2) creare (9) dsa (22) emozioni (13) esperienze (40) genitori (53) gioco (7) giveaway (1) insegnanti (44) lavoretto (6) libri (10) mamme (35) musica (3) Pedagogia clinica (37) poesia (2) progetti (15) riflessioni (29) scuola (47)

venerdì 4 marzo 2016

Frasi da evitare a tavola



Frasi che è meglio evitare a tavola


   - Chiudi la bocca e mangia 
Usa la bocca per masticare e non per parlare
   -  Devi finire di mangiare tutto
-    Smettila di giocare con quello che hai nel piatto

-          Se non mangi non potrai giocare

-          Se mangi tutto la mamma è contenta

-          Mangia tutto o Babbo Natale non viene

-          Se non mangi non diventi grande

-          Mangia almeno un pezzettino

-          Se non mangi non potrai uscire con noi

-          Mangia per bene (per un bambino una frase del genere non ha nessun significato)

-          Non hai ancora finito? Stiamo aspettando solo te!

-          “non mi piace” qui non esiste

-          Stai composto

-          Mangia così diventi alto

-          Pensa ai bambini che muoiono di fame (ma a noi adulti… aiuta davvero pensare a chi sta peggio??!!)

-          Non ti macchiare

-          Fai vedere che sei grande e mangi tutto

-          La tua sorellina ha mangiato tutto e tu no

-          Se mangi poi ti compro il gelato

(Questo elenco di frasi è tratto dal libro "Ragazzi, a tavola!" di J. Juul)


Questo elenco dovrebbe soprattutto far riflettere su atteggiamenti che sarebbe meglio evitare, perché comunicano al bambino che in lui ci sia qualcosa di sbagliato, che non viene accettato dai genitori così com’è. Il cibo non deve mai essere né un premio né una punizione. Inoltre, se il pediatra ha confermato che non c’è da preoccuparsi, state sereni. I bambini hanno un efficiente regolamento interno che “aggiusta” il loro senso di fame e sazietà per permettergli di non essere né troppo debole né di diventare obeso.

Esempi si frasi mirate a dare attenzione al bambino, senza giudicarlo:

-        -  Mi piacerebbe che tu assaggiassi questo piatto: a me piace un sacco!
-        -  Non ti piace questo cibo o semplicemente non hai fame?
-          -Posso capire che non ti vada il pollo e che voglia il gelato. Ma prima si mangia il pollo, poi il gelato.
-        -  Mi dai qualche aiuto su cosa potrei cucinare per te?
-     -     Mi sono accorta che sei molto distratto. A cosa pensi?
-Questi sono solo esempi. 

Importante, in ogni situazione, è cercare una soluzione soggettiva e non oggettiva, mettendosi in osservazione ed ascolto dei propri figli.

2 commenti:

  1. Mi è capitato di assistere ad una scena in cui un bambino di 6 anni non voleva mangiare una pasta al forno che aveva nel piatto e i genitori hanno continuato ad insistere proponendogli svariate altre alternative che lui rifiutava puntualmente. Non arrendendosi ai rifiuti del bambino alla fine hanno preparato un piatto di pasta all'olio e gliel'hanno portata... a quel punto il bambino si è messo a mangiare la pasta al forno!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Chiedo scusa se rispondo dopo mesi, il blog non mi aveva notificato il commento! Purtroppo a volte i bimbi fanno davvero i difficili nel momento del cibo e situazioni come questa da lei descritta possono diventare all'ordine del giorno. I genitori non sono da additare ovviamente, qualche indicazioni può essere d'aiuto, poi sta ad ognuno sviluppare proprie strategie... sperando siano vincenti!

      Elimina