In alcuni gruppi classe particolarmente turbolenti o problematici è possibile che avvengano episodi di aggressività fra compagni, di derisione o di esclusione dal gruppo. Le dinamiche negative che si possono instaurare nei rapporti fra chi condivide tutti i giorni la stessa aula purtroppo sono molteplici. A volte rimangono nascoste nel gioco e non sempre è semplice per l'insegnante notare ogni comportamento che potrebbe essere nocivo nei confronti di un altro.
I bambini che subiscono aggressioni fisiche o verbali non sempre lo "denunciano" alla maestra o ai genitori, tenendo per sè una piccola sofferenza che, se nascosta, diventa grande. Sono queste le radici del bullismo di un domani fra i più grandi.
Per aiutare i bambini a esprimersi nonostante la presenza della paura del giudizio, dell'ansia da prestazione, dell'insicurezza e della scarsa fiducia in se stessi, propongo una semplice attività da fare in classe.

L'esperienza con i bambini della seconda classe della scuola primaria è stata molto positiva. I bigliettini sono sempre molti e spaziano dalle difficoltà scolastiche a quelle con i fratelli, a quelle fisiologiche (i biscotti mi fanno male ai denti!) a dichiarazioni positive (io oggi sto molto bene).
Un'occasione per crescere insieme.
Nessun commento:
Posta un commento